Sempre più spesso sentiamo parlare di dispositivi connessi, di assistenti vocali e di smart home. Alexa, Google Home e Siri sono ormai in quasi tutte le case e ci danno una mano nella vita quotidiana semplificando l’accesso a notizie, musica, meteo e, spesso, alle periferiche presenti nella nostra abitazione.
Tuttavia, affinché questo possa accadere, tutti i device che possediamo devono necessariamente essere compatibili con gli assistenti che abbiamo elencato sopra e questa caratteristica porta spesso ad un aumento di prezzo delle apparecchiature elettroniche.
In realtà, c’è un sistema per risparmiare sulla domotizzazione della nostra casa e in questo articolo vediamo come risparmiare parecchi euro convertendo gli elettrodomestici che già possediamo in dispositivi connessi e smart.
Questo piccolo ripetitore è dotato di una banda IR e di un chip wifi che si collega alla nostra rete domestica, in questo modo, attraverso l’applicazione scaricabile su Google Play o Apple Store, è in grado di convertire il nostro smartphone in un telecomando e si interfaccia con tutti i dispositivi ad infrarossi della nostra casa andando ad emulare i comandi di input come volume, accensione e spegnimento e modifica della temperatura (ad esempio in un condizionatore). Supporta di default moltissimi marchi di televisori, condizionatori, stereo e set top box, tuttavia, è possibile anche registrare un nuovo dispositivo personalizzato semplicemente puntandogli contro il telecomando dell`apparecchio che vogliamo controllare inserendo quindi la frequenza che ci interessa.
Integrazione con Alexa e Google Home
Una delle funzioni più interessanti del Broadlink mini 3 è la possibilità di integrarlo con gli assistenti vocali. Infatti, attraverso l’utilizzo delle scene, possiamo accendere la TV o il condizionatore semplicemente dicendo: “Alexa, fa freddo” oppure “Hey Google, alza la temperatura della stanza” e ancora “Alexa metti canale 5”. Tutto ciò senza dover necessariamente avere una Smart TV o un condizionatore di ultima generazione, è sufficiente abbia un telecomando.
È anche possibile inserire tali comandi in delle routine, ad esempio, spegnere la Tv o lo stereo quando si va a dormire.
I Timer e l’Avvio Remoto
L’interfaccia permette di gestire accensione e spegnimento anche attraverso l’impostazione di timer, che possono essere impostati per un intervallo di tempo, settimanalmente e ripetuti. Per creare timer, basta indicare quale input del telecomando va fornito all’inizio e quale alla fine (potremmo usare lo stereo come sveglia ad esempio, impostando l’accensione automatica alle 6,30 tutte le mattine).
L’ultima feature (ma non per importanza) che vi sottolineiamo, è la possibilità di controllare tutti i dispositivi anche quando si è sotto rete 4G. Questo è un dettaglio non da poco, infatti possiamo ad esempio accendere il riscaldamento qualche ora prima di tornare a casa o, al contrario, spegnerlo in caso ce lo fossimo dimenticato acceso. In questo modo avremo sempre sotto controllo tutti gli elettrodomestici e potremo finalmente dire addio all’ansia e alla preoccupazione di aver lasciato qualcosa acceso per errore.
Se siete interessati, vi lasciamo di seguito il link per l’acquisto. Il prezzo è di appena 15/16 euro (spesso si trova anche scontato). Ricordiamo che esistono anche varianti più costose e grandi, ma quello che cambia, fondamentalmente, è la superficie coperta dai raggi IR poiché le funzionalità sono le medesime.